Biodinamica Craniosacrale, Filosofia e Spiritualità

W.G. Sutherland ha fatto molti, moltissimi riferimenti all’Antico Testamento, nei suoi scritti. La più famosa frase tratta dalla Bibbia è “Be Still and Know”

http://www.craniosacrale.it/blog/cosa-ce-sacro-nel-craniosacrale-2/

In questo ambito non possiamo non ricordare l’influenza che la personalità e gli studi del filosofo mistico del 1700, Emanuel Swedenborg, hanno avuto su Sutherland …
http://www.craniosacrale.it/blog/la-mobilita-del-cranio-e-del-sistema-nervoso-e-stata-scoperta-da-swebenborg/

Un altro riferimento importante nella biografia di A.T. Still http://www.craniosacrale.it/blog/t-still-dalle-aride-ossa-alluomo-vivente/

La mitologia fa parte dell’essenza dell’essere umano, della sua narrazione. Ci piace citare l’archetipo di Chirone, ripreso da C.G. Jung:

Lo sciamanesimo è un altro ambito da cui lo stesso fondatore dell’Osteopatia, A.T. Still ha attinto e in cui la BCS si può facilmente riconoscere, con le dovute distinzioni, ma sopratutto con il concetto di anima che governa il corpo. Hugh Milne basa il suo insegnamento, il Visionary Craniosacral Work®, su questo. Un suo articolo fa molti riferimenti anche ad altre tradizioni che sono parte della Spiritualità.

Altra utile lettura:

Il Taoismo e il Buddismo sono dei riferimenti tipici della BCS che ci connettono alla meditazione, alla compassione, alla trascendenza e alla visione dell’essenza non separata, ma interconnessa. Non è un caso che molti dei maestri della BCS siano buddisti. Tra i moltissimi articoli segnaliamo un brano del libro di Franklyn Sills,

Sorgente, Essere e Sé

La Fenomenologia come proposta inizialmente da Edmund Husserl, è un approccio alla filosofia che assegna primaria rilevanza, per la conoscenza, all’esperienza intuitiva, la quale guarda ai fenomeni come punti di partenza e prove per estrarre da essi le caratteristiche essenziali delle esperienze e l’essenza di ciò che sperimentiamo. E’ anche alla base di molte altre concezioni filosofiche a cui facciamo riferimento Fenomenologia della vita   Esistenzialismo  Psichiatria fenomenologica   Psicologia della Gestalt

NonDualità è un altro modo di definire l’Olismo. Science and Non Duality, SAND è un movimento che così la definisce e che riporta molti principi fondatori della BCS:

“La non dualità è la comprensione filosofica, spirituale e scientifica della non separazione e dell’unità intrinseca fondamentale.”

“Per migliaia di anni, attraverso una profonda ricerca interiore, filosofi e saggi si sono resi conto che esiste una sola sostanza e quindi ne facciamo parte tutti. Questa sostanza può essere chiamata Consapevolezza, Coscienza, Spirito, Advaita, Brahman, Tao, Nirvana o anche Dio. È costante, sempre presente, immutabile ed è l’essenza di tutta l’esistenza.
Nel secolo scorso gli scienziati occidentali stanno arrivando alla stessa conclusione: l’universo comprende davvero una singola sostanza, presumibilmente creata durante il Big Bang, e da essa deriva in seguito tutto il senso dell’essere – la coscienza.
Questa realizzazione ha implicazioni ontologiche per l’umanità: fondamentalmente siamo espressioni individuali di una singola entità, inestricabilmente connesse l’una con l’altra, siamo tutte gocce dello stesso oceano.
Science and Nonduality è un viaggio, un’esplorazione della natura della consapevolezza, l’essenza della vita da cui tutto nasce e si placa.”
Tratto da https://www.scienceandnonduality.com/about/nonduality/

(BCS – Filosofia e Spiritualità) a cura di Maderu

11 Aprile dalle ore 19 alle 20 incontro via web