Il Corpo Neutrale

con Remo Rostagno e Rosella Denicolò

Il primo accesso alla Craniosacrale Biodinamica

30 settembre-2 ottobre

Kushi Ling, Arco di Trento

Cos’è il Corpo Neutrale?

Il Corpo Neutrale rappresenta il primo varco, la prima porta di accesso alla Craniosacrale Biodinamica. Un punto di partenza che è anche un punto di arrivo. Incarnare la Neutralità significa infatti mettere da parte le richieste del nostro ego e incontrare l’altra persona da essere a essere. Significa imparare a entrare in relazione usando un tocco che non sa a priori, che non vuole, che non ha bisogni da soddisfare a parte quello di ascoltare l’intelligenza che è al lavoro nel sistema del proprio cliente.

Questo atteggiamento che chiamiamo neutrale è il tema del primo seminario del corso di formazione di Craniosacrale Biodinamica della scuola In Flow e implica il passaggio dal paradigma biomeccanico a quello biodinamico.

…Se siamo calmi, centrati, se apprezziamo lo spazio intorno a noi, e riusciamo a creare uno spazio terapeutico integro, qualcosa di estremamente profondo e „magico“ può succedere.

…Possiamo entrare in relazione con il principio di salute originario che centra e mantiene ogni distorsione, ogni patologia, ogni condizione. Col nostro lavoro noi andiamo al di là di ogni distorsione. Ed è questa la bellezza del nostro lavoro. E tutto questo ha da fare con spazio e spazialità.

…Lavoriamo, per così dire, con un’attenzione divisa. La nostra consapevolezza è del Tutto e allo stesso tempo del particolare. Ma se dimentichiamo il Tutto, perdiamo la facoltà di permettere al principio di salute originario di farsi presente, attraverso quella particolare condizione o distorsione, e di guarire.“ Franklyn Sills


Programma del seminario

  • Il passaggio dalla concezione meccanicistica, alla concezione biodinamica del Sistema Respiratorio Primario.
  • Come stabilire un campo di relazione integro: la presenza, i fulcri, negoziazione dello spazio e del contatto.
  • L’archetipo della linea mediana e le sue implicazioni biodinamiche.
  • Lo spazio come risorsa e l’espansione del campo di percezione.
  • Le metafore del corpo: implicazioni nella relazione con il cliente.
  • La neutralità nella relazione verbale: riconoscere le barriere della comunicazione.
  • Risorse interiori ed esterne.
  • Autoregolazione.
  • BMC®: Consapevolezza e respiro cellulare

I docenti

Remo Rostagno, MRCS, insegnante di Craniosacrale Biodinamica riconosciuto dall’ACSI, Specializzato nell’insegnamento dell’Embriologia Fenomenologica. Body-Mind Centering® practitioner, insegnante di Anatomia Esperienziale, danzatore e coreografo. Si è formato come Craniosacral Therapist presso l’Istituto Karuna diretto da Franklyn Sills.

Rosella Denicolò, MRCS, Operatrice in Craniosacrale Biodinamica formata con In Flow. Counselor somatorelazionale formata presso IPSO (Istituto di Psicologia Somatica). Insegnante di Counseling Somatico e Anatomia Esperienziale. Laureata in Filosofia. Operatore di Somatic ExperiencingÒ (SE)  il lavoro di Peter Levine sul trauma. Prosegue l’approfondimento della sua formazione in Craniosacrale Biodinamica con Franklyn Sills, al Karuna in Inghilterra.

Sede del corso

L’intero training si svolge ad Arco di Trento, al centro di meditazione buddista  Kushi Ling, un luogo di quiete immerso nella natura e nel silenzio

A chi si rivolge

Il seminario si rivolge a chi vuole iniziare il percorso di formazione in Craniosacrale Biodinamica. Si rivolge anche a quegli operatori di Craniosacrale che vogliono entrare nel campo della Biodinamica e fare esperienza diretta dei suoi principi di base.

Per informazioni
tel 339 8674911 | 339 6744305
www.craniosacralebiodinamica.it | scuolainflow@gmail.com