Biodinamiche craniosacrali

con Michael Kern
La marea media e l’Impulso Ritmico Craniale
Durata 6’

Continuiamo il nostro viaggio attraverso il sistema respiratorio primario. Si parlava prima dell’interruzione della marea lunga e del “vento” organizzatore del sistema primario che si organizza attorno alla linea mediana del corpo. Ho anche parlato della marea lunga come di un fenomeno più ampio che non si limita all’interno del corpo ma può essere visto come qualcosa di esteso nello spazio circostante. Queste forze essenziali biodinamiche s’incarnano in un processo che il dott. Sutherland ha definito come “trasmutazione”.

La parola trasmutazione egli la prese in prestito dalla chimica e si riferisce a quell’evento in cui una sostanza cambia da uno stato all’altro. Il dott. Sutherland ha scoperto che il respiro della vita percorre una serie di trasmutazioni o di passaggi sequenziali. Queste forze s’incarnano in modo che il corpo le possa utilizzare e questo processo viene descritto in maniera simile alla produzione di elettricità: in una centrale elettrica l’energia è generata da migliaia di volt ma se provassimo a collegare questo proiettore a una fonte di energia così potente esso esploderebbe. Pertanto l’energia elettrica si genera attraverso una serie di passaggi sequenziali. Quella che fuoriesce dalla parete ci arriva a circa 220v cosicché la possiamo usare.

Allo stesso modo il dott. Sutherland ha concepito il respiro della vita, una sorta di forza universale, la più potente dell’universo, che crea la vita. Ma anch’essa deve passare attraverso queste fasi sequenziali in modo da poterla usare. Possiamo quindi parlare di una prima trasmutazione nel momento in cui la vita comincia a esprimersi in una forza di movimento e dallo stato di quiete la vita comincia ad emergere…