Chi è l’Operatore Craniosacrale


L’Operatore Craniosacrale è una figura professionale con una specifica formazione nell’ambito delle Discipline del Benessere e Bio-Naturali. Il su lavoro presuppone un approccio olistico alla persona, la cui salute è direttamente connessa alla consapevolezza di sé, del proprio stile di vita e delle dinamiche del proprio ambiente. Il focus dell’approccio terapeutico è la consapevolezza delle dinamiche relazionali tra operatore e cliente e il bilanciamento del sistema Craniosacrale o Sistema Respiratorio Primario.

Le sessioni di trattamento prevedono l’utilizzo di specifiche tecniche manuali, non invasive, proposte attraverso un contatto dolce e leggero.

Tali trattamenti operano attraverso l’ascolto e la sincronizzazione con i ritmi biologici a favore di un processo di riconnessione con le risorse innate e le intrinseche capacità di riequilibrio, riorganizzazione e integrazione. L’Operatore Craniosacrale può svolgere la propria attività professionale in ambiti pubblici, privati, associativi. Esercita con autonomia operativa, nel rispetto del codice deontologico e costituzionale, non interferisce in nessun caso nel rapporto medico-paziente, o altri specialisti della salute.

CAPACITÀ E COMPETENZE

Conoscenze teoriche generali

  • ·Storia e sviluppo del craniosacrale
  • ·Comprensione del sistema poliritmico della respirazione primaria
  • ·Comprensione dell’importanza delle risorse come agente terapeutico
  • ·Comprensione dell’importanza degli stillpoint
  • ·Comprensione basilare dei diversi stadi dello sviluppo embrionale
  • ·Comprensione dell’importanza delle linee mediane nell’organizzazione della struttura dell’individuo (dallo sviluppo embrionale alla condizione presente)
  • ·Comprensione della fisiologia dello shock, trauma e sopraffazione
  • ·Comprensione della fisiologia dello stress
  • ·Comprensione dell’importanza e dei fattori che determinano la sicurezza
  • ·Comprensione della teoria polivagale e della tripartizione del sistema nervoso centrale
  • ·Comprensione delle dinamiche e della fisiologia degli stati di equilibrio nel campo dei tessuti, fluidi e potenza
  • ·Comprensione della natura, degli effetti e del processo di risoluzione di forze biocinetiche e biodinamiche, manifestazione dei fulcri naturali e fulcri di inerzia
  • ·Comprensione dei principi generali di guarigione attraverso gli stati di equilibrio e di quiete
  • ·Comprensione delle tre fasi di guarigione del Dr. Becker e del processo di trasmutazione
  • ·Comprensione del piano di trattamento intrinseco
  • ·Comprensione dei principi di dialogo e conversazione con il corpo
  • ·Comprensione delle dinamiche di trazione e compressione nel corpo
  • ·Comprensione dell’origine delle fluttuazioni laterali, manifestazioni e impiego terapeutico
  • ·Comprensione della fisiologia della sincondrosi sfenobasilare
  • ·Comprensione delle dinamiche delle articolazioni del bacino e lombosacrali
  • ·Comprensione delle dinamiche vertebrali e formazione embriologica della colonna
  • ·Comprensione della facilitazione nervosa, dinamiche viscero-somatiche e somato-viscerali
  • ·Comprensione del ruolo fisiometabolico, posturale, emozionale della fascia e del tessuto connettivale
  • ·Comprensione delle dinamiche delle articolazioni appendicolari
  • ·Comprensione della circolazione arterio-venosa del cranio e della sua base
  • ·Comprensione della circolazione e produzione del liquido cefalorachidiano
  • ·Comprensione delle relazioni tra neurocranio, viscerocranio, mandibola e bacino
  • ·Comprensione delle problematiche orali
  • ·Comprensione dei principi generali di lavoro con i visceri e gli organi
  • ·Comprensione delle principali lesioni durante la gravidanza ed il parto
  • ·Comprensione del ruolo della comunicazione verbale nell’accompagnamento della relazione terapeutica e principali modelli di riferimento

Capacità percettive interne:

  • · accedere ad uno stato di ascolto neutro
  • · entrare in contatto con il proprio stato di centratura e quiete
  • · mantenere un campo di ascolto e di presenza
  • · sostenere uno spazio di sicurezza e contenimento
  • · mantenere un campo di percezione relativamente ampio
  • · essere presenti ai propri processi interiori (fisici, mentali, emozionali..)

Capacità percettive relazionali:

  • · comprendere che il processo di ogni persona è unico
  • · riconoscere le dinamiche di transfert e contro-tranfert tra cliente e operatore
  • ·Capacità di accompagnare verbalmente le diverse fasi del processo e della relazione terapeutica
  • ·negoziare il contatto e la distanza
  • · negoziare i confini di agio e di sicurezza
  • · lavorare visualizzando nel corpo le strutture anatomiche
  • · lavorare consapevolmente attraverso l’intenzione
  • · cambiare l’ampiezza e la qualità del proprio campo percettivo

Capacità terapeutiche specifiche

  • · Facilitare l’orientamento alle risorse interne ed esterne
  • ·Capacità di orientarsi ai ritmi della respirazione primaria
  • · Capacità di orientarsi al campo dei tessuti, fluidi e potenze
  • ·Capacità di percepire il cambiamento olistico (paziente neutro)
  • ·Capacità di riconoscere le priorità di trattamento del sistema
  • ·Capacità di lavorare con le tre fasi di guarigione del Dr. Becker
  • ·Capacità di accompagnare e favorire lo svolgimento del piano di trattamento intrinseco
  • ·Capacità di orientarsi alle diverse manifestazioni e qualità delle linee mediane (primitiva, fluida e viscerale)
  • ·Capacità di favorire stillpoint di diversi tipo a seconda delle condizioni presenti
  • · Capacità di riconoscere e accompagnare il processo di risoluzione di stati di attivazione, shock, trauma e sopraffazione
  • ·Capacità di distinguere tra forze naturali biodinamiche e forze inerziali biocinetiche
  • · Capacità di orientarsi ai fulcri naturali e ai fulcri inerziali
  • · Capacità di orientarsi alla percezione di schemi di esperienza e/o schemi di inerzia
  • ·Capacità di facilitare stati di equilibrio e di quiete nel processo terapeutico in qualsiasi parte del corpo, nel campo dei tessuti, fluidi e potenza
  • ·Capacità di percepire l’azione e l’espressione unificata del campo dei fluidi, tessuti e potenza in generale e in zone specifiche
  • ·Capacità di conversazione con il corpo attraverso fluttuazioni laterali e longitudinali
  • ·Capacità terapeutiche di direzionamento dei fluidi e della potenza a zone di bisogno
  • ·Capacità di riconoscere le dinamiche di ossa e suture della volta cranica
  • · Capacità di orientarsi alle membrane a tensione reciproca e ai loro movimenti
  • ·Capacità di percepire e trattare le dinamiche presenti nella sincondrosi sfenobasilare
  • ·Capacità di orientarsi e trattare le dinamiche della triade sub-occipitale
  • ·Capacità di trattare il sistema venoso intracranico e le dinamiche fluide e linfatiche del cranio e della sua base
  • ·Capacità di orientarsi al tubo durale, core link e alle sue dinamiche
  • ·Capacità di orientarsi e trattare le dinamiche del sistema nervoso centrale
  • · Capacità di percepire e trattare le dinamiche dei ventricoli e della circolazione del liquor
  • · Capacità di orientarsi e trattare le dinamiche della articolazione temporo-mandibolare, dello ioide e dei denti
  • · Capacità di trattare le dinamiche craniche derivanti dalle dinamiche orali
  • · Capacità di trattare le dinamiche del viscerocranio e degli organi di senso
  • ·Capacità di riconoscere le dinamiche delle ossa del bacino
  • ·Capacità di trattare le dinamiche articolari del bacino e lombosacrali
  • ·Capacità di orientarsi e trattare i diversi segmenti della colonna vertebrale e le loro dinamiche
  • ·Capacità di trattare i diaframmi trasversali principali
  • · Capacità di trattare le principali articolazioni appendicolari e le dinamiche associate
  • ·Capacità di orientarsi al trattamento di visceri e organi
  • ·Capacità di conversazione con il corpo attraverso trazioni e compressioni dei diversi sistemi

Conoscenze di embriologia anatomia e fisiologia

  • ·Gameti
  • ·Foglietti embrionali
  • ·Linee mediane
  • ·Faccia
  • ·Sistema osseo
  • ·Sistema nervoso
  • ·Sistema muscolare
  • ·Sistema viscerale
  • ·Sistema membranoso
  • ·Sistema ventricolare
  • ·Sistemi percettivi-sensoriali

Capacità di auto-valutazione, auto-critica, gestione della pratica professionale

  • ·Conoscenza del codice etico che regola le professioni in ambito salutistico-assistenziale
  • ·Capacità di riconoscere le proprie difficoltà e trovare risorse e supporti adeguati
  • ·Comprensione degli elementi fondamentali per avviare e gestire una pratica professionale
  • ·Capacità di imparare dalle proprie esperienze e difficoltà
  • ·Comprensione dei principali canali di marketing, strumenti di informazione e modalità di relazione con clienti ed enti