Continua la campagna AIFI iniziata con lo slogan “Giù le mani!” Slogan infelice, minatorio e generico. A me ricorda frasi infantili, ..non toccare la marmellata..via le mani da lì.., come ci si può assumere il potere di dire di non toccare.

L’Associazione Italiana Fisioterapisti, per avvalorare la propria identità o comunque per far valere dei “diritti” che si attribuisce, intima, diffida e si scaglia contro gli osteopati.

Quindi un mese e dieci giorni dopo dopo il fisio-day, scrive all’UNI, al Ministero dello Sviluppo Economico e a quello della Salute, un atto di diffida. La motivazione è incentrata sul riconoscimento della professione di Osteopata da parte dell’UNI, che secondo loro è illegittimo, le professioni sanitarie sono escluse dalla disciplina della legge 4/2013.

La norma tecnica UNI 11492 secondo l’AIFI ha impropriamente e illegittimamente definito “l’Osteopata come la figura professionale che riconosce la disfunzione somatica della persona e la risolve attraverso un trattamento manuale“

Leggi la diffida
Diffida_AIFI_fisioterapisti_UNI_11492_osteopati_ nov13