Salute e nascita

La salutogenesi in gravidanza

Verena Schmid

Urra-Apogeo s.r.l. (www.urraonline.com)

Indice del libro

DOVE SIAMO E DA DOVE VENIAMO


Capitolo 1 – I potenziali della professione ostetrica

Le competenze dell’ostetrica oggi
La formazione e la ricerca
I campi di applicazione
I problemi politici
Dalla semiprofessionalità alla professionalità

Capitolo 2 – I modelli di assistenza
Il modello medico, orientato alla patologia
L’umanizzazione della nascita e il modello biosociale
Il modello matriarcale
Qual è la direzione?


Capitolo 3 – Dal matriarcato al patriarcato… a oggi

Il matriarcato all’origine
Il patriarcato nell’evoluzione
Separazioni e scissioni attraverso il patriarcato

DOVE ANDIAMO

Capitolo 4 – Il modello della midwifery
La necessità di un modello salutogeno
La midwifery o assistenza ostetrica specifica
La continuità dell’assistenza
La scelta informata della donna
Il protagonismo della donna
L’assistenza personalizzata
Il ruolo del medico nel modello della midwifery

Capitolo 5 – Il modello fisiologico integrato
Le basi della fisiologia ad approccio circolare
La definizione di salute dal punto di vista fisiologico
L’integrazione socioculturale

Capitolo 6 – Il modello della salutogenesi integrato
I processi di adattamento nel percorso maternità
I sistemi fisiologici di adattamento
La salutogenesi
I principi di Antonowsky

Capitolo 7 – La salutogenesi nel percorso maternità
Natura e cultura: paure, ansie e ambivalenze
L’insegnamento di Dick Read
Lo stress cronico
La valutazione di stress e le capacità adattive nella donna
Le risorse sociali
Le risorse personali
Come nasce la reattività
I pilastri della salute
I tre livelli di osservazione e intervento
L’efficacia del sostegno: prove scientifiche e fisiologiche


GLI STRUMENTI DELL’OSTETRICA

Capitolo 8 – Saper essere: gli strumenti relazionali
La relazione maieutica
La relazione professionale
Il carisma
L’importanza dell’ascolto
Il problem solving
L’accoglienza
La comunicazione

Capitolo 9 – Saper fare: strumenti clinici, manuali, corporei
L’osservazione del sistema ormonale
L’osservazione del sistema neurovegetativo
L’osservazione del sistema fitoplacentare
Il lavoro corporeo
Saper condurre gruppi
Saper leggere con le mani, saper accogliere con le mani
Conoscere le tecniche infermieristiche
Saper gestire le emergenze

Capitolo 10 – Sapere: gli strumenti teorici ed empirici
Le competenze teoriche
Le competenze esperienziali
Le competenze intuitive
Gli strumenti di osservazione, valutazione e intervento circolare
Il piano di assistenza e la selezione

Capitolo 11 – Gli strumenti di organizzazione e comunicazione in rete
Lavorare in équipe o piccoli team
Formazione e supervisione
Supervisione
Verifica

LA GENESI DELLA SALUTE IN GRAVIDANZA

Capitolo 12 – Le fasi della gravidanza secondo il modello salutogenico di assistenza
Il preconcepimento
Il primo trimestre della gravidanza
Il secondo trimestre della gravidanza
Il terzo trimestre della gravidanza

Capitolo 13 – Verificare l’efficacia per correggere le strategie
Le prove di efficacia per l’assistenza alla gravidanza
Riferimenti bibliografici
Letture consigliate
Indice analitico

Introduzione

La nascita, oggi, è malata. Si è ammalata di stress, di estraniazione, di separazione, di abbandono, di solitudine, di mancanza di riconoscimento, di speculazione, di medicina, di inquinamento, di abuso, di vuoto, di depressione. Si è smembrata attraverso i secoli del patriarcato, si è persa sotto l’autorità del padre, si è smarrita nel consumismo, è stata cancellata dal bisturi moderno che tutto risolve. È esausta, afflitta dagli stessi mali degli individui che ne sono emersi, le persone di oggi, noi, i nostri bambini. Come fare per curarla, per guarirla?
La salutogenesi può offrire una chiave per un nuovo approccio alla maternità, ritrovando le sue radici originarie e integrandole con l’uso appropriato delle conoscenze attuali.

Soltanto una piccola minoranza di donne e uomini si mette in salvo, sottraendosi alle grinfie di questi mali comuni. E una piccola minoranza di professionisti cerca di proteggere l’integrità della nascita e la sua valenza estatica. Ogni singola donna che ritrova la via dell’integrità, secondo Jeannine Parvati Baker, grande saggia e ostetrica, può aiutare a guarire la nascita e, con la nascita, il pianeta. Ma come allargare questa minoranza, in modo che ci possa essere una ragionevole possibilità di scelta per tutti? In questo libro percorreremo insieme la strada della maternità nei tempi e comprenderemo i perché della malattia della nascita, cercando un rimedio.

Passo dopo passo si dipana una visione: rendere nuovamente il potenziale della nascita una risorsa, attraverso un modello di assistenza che si stacchi dal modello medico e si orienti alla genesi della salute, attraverso la rivalorizzazione la ridefinizione di una professione creata per promuovere e praticare questo approccio, quella dell’ostetrica maieutica.
La teoria della salutogenesi mette in rapporto stress e risorse. I suoi assi principali sono:

  1. l’orientamento prioritario alla salute, alle risorse e alle capacità reattive piuttosto che al rischio e alla delega;
  2. la restituzione del protagonismo nel dare la vita alla donna e all’uomo, i genitori del bambino che nascerà;
  3. l’approccio relazionale.

Quando le risorse sono sufficienti e la partecipazione attiva, la salute è possibile e l’individuo si può muovere in un continuum tra salute e malattia,senza rimanere intrappolato nella polarità negativa della patologia.
Così avviene anche nella nascita: per risollevarla dal suo esaurimento occorre attivare e rafforzarne il potenziale fino al punto da renderla abbastanza forte per reagire allo stress della medicalizzazione e muoversi (per lo meno cominciare a farlo…) in alternanza tra salute e patologia, tra bisogni individuali e bisogni sociali di appartenenza, superando l’obbligo di soccombere allo stress della medicalizzazione e ai dogmi sociali.
Si creerà per ognuno almeno l’opportunità di attivare la risorsa “nascita” dentro di sé, e ciclicamente ogni donna potrà parzialmente o integralmente attingere al suo potenziale.

Gravidanza e nascita sono eventi “critici” nella vita di una donna, di un bambino, ma anche di una coppia, di una famiglia. La parola “crisi” (dal greco krìsis , “scelta, decisione”) non ha però soltanto una valenza negativa…ma può significare anche una grande opportunità. Una donna ha bisogno di avere un’altra donna accanto per attraversare questa crisi e coglierne le possibilità al meglio. Avere una persona di cura, di assistenza con continuità, accanto è un bisogno primario, nello stesso modo in cui la sua assenza è un fattore di stress primario. L’ostetrica potrebbe essere la professionista specifica per questo accompagnamento, per questa cura nei momenti di crisi. Potrebbe facilitare l’adattamento ai cambiamenti e creare così salute. Il condizionale qui è d’obbligo, poiché oggi il suo ruolo è interpretato diversamente ed essa vive spesso confinata tra le mura di una sala parto dove incontra le donne soltanto per un breve momento nel loro percorso.
Ostetrica e donna sono private ambedue l’una dell’altra. Questa separazione contribuisce alla malattia della nascita.
Una nuova alleanza tra donne e ostetriche per la salute e per una buona qualità dell’esperienza, sia per la madre, sia per il bambino che sta per nascere, sia per il padre, può produrre una svolta positiva.

Il nuovo orientamento assistenziale che viene qui proposto impegna tutti gli attori, dai protagonisti alle comparse, in una cooperazione, in un patto terapeutico che porta a un’assistenza ottimale (non ideale) e personalizzata rispetto aai bisogni individuali e potenziali presenti.